AUGURI AI NATI in GENNAIO

Carissimo/a   Auguri di cuore!

      L’appuntamento del compleanno

      ridesta sempre i sentimenti

      più reconditi, forse i più veri e belli.  

     Il vero e il bello danno senso al tutto e riportano la persona alla sua innocente origine.

     Ignazio Silone in “Uscita di sicurezza” parla- in uno dei capitoli- di quando era ragazzo, a seguito del terremoto di Avezzano del 1915, allorché aveva perduto i genitori ed era stato messo in collegio dalla nonna.

     Egli, un giorno, trovato aperto il cancello del cortile, fuggì e si mise a girovagare per il quartiere di una periferia romana.

     Due angeli di carabinieri lo scoprirono. Riportato in collegio il giovane subì l’interrogatorio del Direttore che aveva già macinato in testa tutte le peggiori motivazioni della fuga di Silone.

                          In realtà nessuna di esse era la giusta. Ma il capo non “lo poté” più trattenere. Cosa non è mai il pregiudizio! Può condannare un ragazzo già molto provato. La nonna si rivolse a Don Orione che portò il ragazzo in uno dei suoi collegi, un collegio diverso, a San Remo.

     È interessante rileggere il viaggio che Silone e Don Orione fecero in treno, un giovane sofferente e uno strano “prete”, dialogando come due fratelli.

Il segreto stava nella reciproca sincerità, in un incontro senza pregiudizi.

    Si apre un anno nuovo. L’augurio migliore è che ogni giorno sia limpido di verità e forte di unità, per essere bello e per rallegrarti.

                                  Buon Compleanno! 

                                                           Don Erasmo insieme con tutta la

                                                                                     comunità parrocchiale.